Fatturato Air France-KLM Q3 sopra i livelli pre-Covid

Il gruppo di compagnie aeree europee Air France-KLM ha dichiarato venerdì che i ricavi del suo terzo trimestre hanno superato il fatturato pre-pandemia nel 2019, alimentato dalla forte domanda di viaggi post-Covid.

La società ha registrato un utile netto di 460 milioni di euro (459 milioni di dollari) tra luglio e settembre in un secondo trimestre consecutivo di redditività, nonostante le pressioni dell'inflazione impennata e dei costi del carburante, si legge in una nota.

La pandemia di Covid-19 ha messo a terra gli aerei in tutto il mondo poiché l'emergenza sanitaria globale ha innescato severe restrizioni di viaggio, devastando l'industria aerospaziale e del turismo.

Ma la domanda repressa con la riapertura di economie e confini ha visto il gruppo franco-olandese registrare un fatturato di 8,1 miliardi di euro nel terzo trimestre, la sua stagione estiva chiave.

Il risultato ha superato di oltre 500 milioni di euro il dato equivalente del 2019, l'ultimo anno pre-pandemia.

Il gruppo di compagnie aeree ha trasportato 25 milioni di passeggeri nel terzo trimestre, con un aumento di quasi il 50% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

Ha affermato che la performance consentirà di ridurre il proprio debito e rimborsare un miliardo di euro di prestiti statali.

L'amministratore delegato Benjamin Smith ha affermato che il gruppo "rimane fiducioso nella sua capacità di aumentare ulteriormente la capacità durante la stagione invernale".

Air France-KLM ha subito enormi perdite nel 2020 e nel 2021 dopo che la pandemia ha ridotto il numero di passeggeri a circa un terzo dei livelli normali, ma finora quest'anno ha realizzato un profitto.

I governi francese e olandese sono intervenuti per sostenere la compagnia aerea nel momento più acuto della crisi, ma il gruppo si sta rafforzando dopo due ricapitalizzazioni.